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Una dimora stabile per l’Harley-Davidson Night Train travolta dallo Tsunami l’11 marzo del 2011, dopo un devastante terremoto marino di magnitudo 8,9. Un terrificante Tsunami si abbatté sulle coste a NORD-EST di Tokio. Una forza della natura che causò morti, feriti e dispersi, oltre che a ridurre in stato di allerta la centrale nucleare di Fukushima con conseguenze catastrofiche, già a noi note.
Nell’aprile del 2012, sul lungomare di Graham Island, nella British Columbia canadese, il signor Peter Mark intravide un container semidistrutto approdato sulla spiaggia e ricoperto da detriti di ogni genere portati dalla forza dell’Oceano Pacifico. Il container arrivava della Prefettura di Miyagi, una delle zone colpite dallo Tsunami in Giappone. All’interno di esso c’era il modello di una motocicletta ormai quasi distrutta, riconducibile, grazie alla targa ancora intatta, al signor Ikuo Yokoyama. Era una bellissima Harley-Davidson Night Train del 2004, un’evidente segno della testimonianza che colpì il popolo giapponese in quel tragico momento.
Il signor Ikuo, ancora vivo dopo un anno dalla catastrofe, fu avvisato dell’incredibile ritrovamento. La storia ha ancor di più dell’incredibile quando Bill Davidson – figlio di Willy G. e Vice Presidente del Museo Harley-Davidson di Milwaukee – si offrì di rimetterla a nuovo e riconsegnare la Night Train a Yokoyama, che a sua volta ringraziò Davidson e chiese esplicitamente di esporla al Museo; in ricordo di tutte le vittime scomparse. Ora la Night Train si trova all’interno di una teca in vetro nel Museo H-D, nello stato originale in cui era stata ritrovata dopo un anno di navigazione, affrontando coraggiosamente il mare in tempesta; “Siamo veramente fieri di poter esporre la moto del signor Yokoyama” ha dichiarato Bill Davidson “Questa moto ha una storia incredibile da raccontare, e noi siamo orgogliosi di poterla condividere”…
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