34° Biker Fest International 2020 – il mondo dei Moto Viaggiatori
Il Covid-19 ha messo fuori gioco parecchi eventi motociclistici italiani e non, ma non di certo il Biker Fest friulano, che da anni ci ospita nella pittoresca cornice di Lignano Sabbiadoro (Udine). L’unica modifica, ma per ovvie ragione di sicurezza riguardanti la pandemia, è stato lo spostamento del consueto appuntamento di maggio, a settembre, precisamente da giovedì 17 a domenica 20.
Moreno Persello
Il Biker Fest nasce nel 1987 e fino ad oggi, alla sua 34° edizione, può essere definito come una delle manifestazioni bikers più importanti a livello europeo, se non addirittura mondiale, capace di richiamare un pubblico (attorniato da vari artisti del settore), da ogni parte del mondo. Offrendoci ogni anno nuove emozioni, accompagnate sempre da ricche idee. Un ringraziamento particolare va sicuramente all’organizzatore Moreno Persello, nonché famoso Editore e Direttore Editoriale di varie riviste custom, come ad esempio il magazine Bikers Life, che grazie alla collaborazione del suo fidato Staff, ha dato la possibilità di ampliare la nostra passione per le due ruote, come lo strepitoso Custom Bike Show o come vari stand dedicati ai motociclisti amanti dell’Overland. I moto viaggiatori protagonisti di questa edizione 2020, sono stati Miriam Orlandi, Matteo Nanni, Sandra Luzzani, Maurizio de Biasio, e tanti altri bikers che fanno dei loro viaggi la loro vita quotidiana. Facendoci sognare ad ogni loro racconto.
Miriam Orlandi

In questo Biker Fest International 2020, è stata data la possibilità a Miriam Orlandi di raccontare tutte le sue avventure motociclistiche, tra cui il suo ultimo grande viaggio. Un eco-tour europeo in cui la protagonista Miriam è tornata a casa con un nuovo record: la prima motociclista ad aver raggiunto Capo Nord – partendo da Brescia – in sella ad una moto elettrica Zero SR/S – soprannominata Sparky. Una super moto silenziosa, potente e fedele, che le ha permesso di raggiungere la meta, non prefissata in origine, per testarla e sperimentarla, osando come solo una vera professionista sa fare. Il suo obiettivo principale non era di certo quello di stabilire un vero e proprio record, ma dare fiducia alle tante persone, proprio come lei, di realizzare i propri sogni ad ogni costo. È stato per me un onore conoscerla dal vivo ed avere da parte sua un favoloso scambio di idee sulla sua vita piena di avventure sui viaggi non sempre facili. Miriam Orlandi, osteopata bresciana di professione ma motociclista nell’anima. Innamorata della sua vita e della strada sulle due ruote. Donna indipendente pronta a tutto, come già dimostrato in passato, Donna con la D maiuscola, dopo aver girato il mondo sulla sua “Cocca”, una BMW R100 GS, percorrendo ben 52.000 km, in solitaria, fra le tre Americhe nel 2008, un viaggio durato 23 mesi, attraversando ben 22 nazioni.
Matteo Nanni
In questo 34° Biker Fest International ho avuto il piacere di conoscere dal vivo uno dei mie motociclisti viaggiatori, preferiti. Matteo Nanni. È stato gratificante scambiare 4 chiacchiere con lui di persona, conoscere meglio il suo pensiero e paragonare le sue parole alle mie tante curiosità che avevo in mente leggendo le sue storie… perché, Matthew on the road, lo seguivo già dal 2017 quando arrivò in me la voglia di ampliare la mia cultura biker nel mondo dei moto viaggiatori. In quel periodo il centauro riminese era pronto per stupirci nuovamente in un nuovo viaggio in solitaria, in giro per il mondo in sella alla sua Honda Transalp 650 cc. Direzione Tunisia. Seguì da vero appassionato tutto il suo percorso tramite i suoi social, da Rimini a Salerno con imbarco per Tunisi. Non era di certo il suo primo viaggio in moto, né in terra straniera né in solitaria, per Matthew on the road… nel 2011 attraversò Francia, Spagna e Portogallo, e dopo aver girato in moto tutta l’Europa, proseguì verso nuove terre come Marocco, i Balcani del Sud nel 2017. Russia, Siberia fino alla sua ultima conquista in Mongolia. In questo ultimo periodo ha costeggiato i confini della Grecia, passando per la Turchia, l’Iran, il Pakistan, l’India, il Myanmar, la Thailandia, il Laos, la Malesia e l’Indonesia, fino ad arrivare a Bali e parcheggiare lì la sua amata moto. Dopo aver parlato con lui al Biker Fest 2020, a novembre ritornerà dalla sua amata due ruote per riprendere a sua volta la seconda parte di un viaggio che per noi sognatori di storie, non avrà mai fine.

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