Fase 2: Uscire in moto si può ma con mascherina
Dal recente “vademecum” del Governatore del Veneto, Luca Zaia, sono state evidenziate le nuove norme dell’attuale DPCM, emanato il giorno 26 aprile. Tra i vari elementi inseriti, è stata evidenziata l’attività Motoria e Sportiva che comprende anche il motociclismo. Da precisare che non è stata concessa una vera e propria libertà di circolazione delle motociclette, se non per ovvi motivi di comprovata necessità, ma sarà invece consentito di uscire in moto anche in coppia, purché utilizzando mascherina e guanti, sempre obbligatori. Per questo ho voluto testare la maschera antismog integrabile per caschi jet, la Top Smog, dotata di filtro FFP2. Devo ammettere che ho viaggiato comodo e con la sensazione di pura freschezza, considerando un’efficienza filtrante del quasi il 95%, a seconda dei periodi. Non ho avuto nessun problema respiratorio per tutto il tragitto (circa 30 km in tarda serata in città). La mascherina viene fissata con i due velcro in dotazione ai lati del casco, rimanendo ben stabile ad esso. Volendo si potrebbe fare anche un prolungamento con un elastico, in modo da poterlo usare anche senza casco.

DESCRIZIONE TECNICA
– maschera antismog con filtro elettrostatico a carbone attivo;
– integrabile con caschi jet e demi-jet;
– facile apertura e chiusura con una sola mano;
– protezione contro polveri fini e solventi;
– valvola anticondensa;
– esterno in neoprene, con inserti in rete per la massima ventilazione;
– 2 filtri (CE-EN149:2001 FFP2 o superiore) in dotazione;
– Per maggiori info https://www.tucanourbano.com/it/pp/accessori-nero-645-65637

Sicuramente è un buon inizio per noi motociclisti anche se, almeno per il momento, sarà solo un’esperienza a corto e medio raggio. Ma per il futuro?! Ci sarà ancora da attendere molto tempo per eventuali giri fuori porta? La complessità dell’attuale situazione di emergenza COVID-19, che conosciamo tutti benissimo, non ci permette ancora di avere una data certa per il futuro del turismo sulle due ruote, dove poter andare alla conquista di nuove mete al di fuori della propria regione. Con la Fase 2, per ovvi motivi, è stata negata ancora la possibilità di circolare con le proprie motociclette in autonomia o di partecipare ad eventi a tema. Non dobbiamo prendere queste parole come un disappunto verso un limite alle nostre passeggiate motociclistiche in gruppo e non, ma invece dobbiamo rispettare ancora per un po’ le ultime regole emanate, ed attendere con più voglia la nostra libertà di viaggiare in sella al nostro cavallo motorizzato. Scoprire cosi la nostra affascinante regione, ritrovare vecchi amici o scoprire nuovi angoli di storia, attraverso piccoli borghi nascosti dal solito tram-tram quotidiano.

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